Vincenzo Montella in conferenza stampa alla vigilia di Crotone-Milan: “Cutrone titolare? Ho le idee confuse”.
Signore e signori, finalmente ci siamo: e che la Serie A abbia inizio. Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in campionato: Crotone-Milan.
Montella in conferenza stampa: “Milan, ci siamo”
“Da parte mia e della squadra va il cordoglio per le vittime. Barcellona è una città di mare, di sole e di calcio. Non di terrore. Sono vicino a loro, è il momento di dire basta. Sono situazioni che coinvolgono tutti. Ora, passando al calcio possiamo dire che si fa sul serio. Voglio augurare buon campionato a tutti, che possa essere un campionato di rivincita e soddisfazione. E’ un campionato molto difficile. Il Crotone nelle ultime partite dello scorso campionato ha avuto una media di Champions League. Mi attendo la stessa partita dell’anno scorso, con una squadra paziente che sa attendere prima di colpire“.
Su Kessié, già idolo della Curva – “È un calciatore molto forte fisicamente, che sa inserirsi, è molto intelligente tatticamente; insomma, è un giocatore dal sicuro avvenire ma anche per il presente ci fa molto utile. Può crescere ancora e ne ha tutte le possibilità“.
Calhanoglu – “Ha una grande voglia di essere protagonista. Ha grandissime qualità e mi intriga molto, anche se non credo sia ancora al massimo delle sue possibilità“.
Le ambizioni del Milan – “Noi da Scudetto? Mi interessa poco se chi lo dice lo pensa realmente o sia una strategia. Abbiamo acquistato tanti calciatori, abbiamo bisogno di diventare prima squadra e poi vincente. Non sento alcun tipo di pressione. La Juventus ha speso quanto il Milan quest’estate quindi si è rinforzata. Non dobbiamo porci dei limiti, sappiamo che ci sono squadre più attrezzate e oliate di noi. Il Milan deve tornare grande con il tempo, ora possiamo dire che le basi ci sono. L’obiettivo è alimentare l’entusiasmo ai tifosi del Milan che soprattutto grazie al lavoro di Fassone e Mirabelli hanno ritrovato il sorriso“.
Crotone-Milan, probabili formazioni – “Ci sono scelte tecniche, ma non solo, infortunati. Ci tengo a ringraziare chi non è stato convocato per scelta tecnica per la loro professionalità. Il turnover giocando ogni tre giorni è inevitabile. Il risultato contro lo Shkendija ci permetterà di far crescere quanti più giocatori possibili. Il Milan non sottovaluterà la partita. Cutrone? Ho ancora dei dubbi sulla formazione. Le idee sono abbastanza delineate ma non chiarissime. Talvolta la formazione che provo il giorno prima potrebbe non essere quella di domani. Cutrone è stato provato titolare oggi, ma non è detto che domani lo sia“.
Mercato-Milan – “Kalinic? Il presente è il campionato, non ho tempo per guardare al mercato. Sono certo che Fassone e Mirabelli faranno quanto è possibile per migliorare ancora la squadra, a prescindere dalle uscite che ci potrebbero essere“.
Capitolo infortunati Milan – “Nulla di preoccupante per Jack, sicuramente salterà le prossime due partite e forse la terza. Romagnoli sta bene, ho preferito lasciarlo a casa a lavorare per averlo magari a disposizone per giovedì prossimo“.
Sulla doppietta di Riccardo Montolivo – “Ha fatto una grande prestazione giovedì, ha fatto una doppietta e non so da quanto non gli accadesse. Sono molto contento per lui, è molto coinvolto nel progetto tecnico della squadra”.
Sull’arrivo di Han Li a Milano – “Siamo contenti sia venuto David. È molto vicino alla nostra squadra anche quando è distante. Sarei ingeneroso se pubblicamente chiedessi qualcosa in più sul mercato, la società ha ancora voglia di migliorare ma bisogna vedere cosa offre il mercato“.